Il corso è aperto a chi ha già esperienza teatrale e vuole sviluppare (o riscoprire) quella disposizione elementare del fare teatro in collettività: il play. Per accedere al corso è necessario richiedere un colloquio di valutazione con i formatori.

Durante il corso, il gruppo attraverserà esercizi e training che stimolino gli allievi ad approfondire la conoscenza della scena in modo non-normativo e fuori dagli schemi del giusto e dello sbagliato. Prima della scena, c’è la persona. E prima della scena, dovrebbe esserci la “voglia” di entrare in scena, vale a dire: giocare e lasciarsi guardare. Eserciteremo due dinamiche a sostegno di un rapporto funzionale con la scena: il non-giudizio e il fare gruppo.

L’obiettivo del corso è di creare le condizioni per un gioco che sia positivo e supportivo, per fare squadra. D’altra parte, che conduca gli allievi a confrontarsi con la propria “disponibilità”, li sfidi a mettersi in gioco, a scegliere di giocare (perché il gioco è una scelta, come il teatro).

Nella pratica, utilizzeremo l’improvvisazione come laboratorio del gioco, come spazio sicuro di libertà condivisa, esplorando i caratteri del comico e del poetico.

Di riflesso, si svilupperanno tutte le qualità sceniche dell’attore e le sue facoltà espressive.

In questo percorso potrai:

• Riscoprire l’attitudine alla leggerezza, al play e alla curiosità
• Allenare la libertà
• Lavorare sulla relazione
• Giocare con il corpo, il movimento, lo spazio
• Esplorare la voce
• Stimolare la fantasia
• Lavorare sull’interpretazione, improvvisazione e composizione scenica

Il laboratorio si conclude in teatro con un saggio di fine percorso.

Le prime due lezioni sono di prova e gratuite.

I FORMATORI

SIMONE PANZA

Formatore e attore. Laureato in Lettere, si occupa di formazione prima in ambito scolastico e dal 2017 in ambito teatrale con l’associazione Emit Flesti. Frequenta la Scuola di Counseling in Analisi Transazionale presso Terrenuove (Milano). Dal 2021 è in formazione per la parte di consapevolezza con Arete Training. Orienta la sua formazione alla consapevolezza corpo-voce attraverso tecniche teatrali, per portare le persone a riconoscere ed esplorare le proprie potenzialità espressive, relazionali e comunicative.

ANDREA BONFANTI

Si diploma all'accademia Carlo Goldoni del TSV nel settembre 2020, dove va in scena con la direzione di Stefano Cordella, Giorgio Sangati, Michele Modesto Casarin e Paola Bigatto, Bruno Fornasari. Nel 2020 entra a far parte della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto, dove collabora con Francesca Macrì e Alessandro Businaro. Nel 2019 fonda con alcuni compagni La Compagnia dei Cosi con cui si occupa di teatro popolare e promozione del territorio in Toscana e al teatro Goldoni di Venezia. Da febbraio 2022 dirige la CTU - Compagnia Teatrale Universitaria degli studenti di Trento.